Le mie vacanze di Pasqua

Durante le mie vacanze ero allegro ed emozionato, perché con la mia famiglia saremmo andati a Venezia o meglio a Murano: la città del vetro. Abbiamo fatto il viaggio a tappe, il primo posto dove ci siamo fermati è Spello dove abita mia nonna Maresa, lì mi sono divertito con Billy, il simpatico cane di mia nonna, e ho giocato con il mio cuginetto Filippo. Ci siamo fermati a Spello io, mio fratello Andrea e i nostri genitori per tre giorni, poi siamo partiti per Mestre dove abitano i miei nonni paterni, i miei zii e le mie cugine. Poche settimane prima gli sono entrati in casa i ladri, quando ho raccontato il fatto ai miei compagni di classe, alcuni di loro hanno fatto la battuta:”Buona Pasqua”. Mio fratello adora i cani e i miei zii ne hanno uno che si chiama Peggy. In quei giorni l’abbiamo portata a spasso, siamo andati a casa di amici, abbiamo festeggiato Pasqua e siamo andati a Murano. In questa città ho visto come si lavora il vetro e molti negozi che vendono oggetti, maggior parte animali.Tornando in dietro abbiamo preso il traghetto per Venezia dove ci siamo fermati e tra le altre cose abbiamo visto il Ponte dei Sospiri: si chiama così perché vicino c’era il carcere “I Piombi” e sul quel ponte passavano i carcerati condannati a vita. Sono stato poi in piazza San Marco, li mio fratello si divertiva a correre dietro i piccioni. Più tardi con l’autobus siamo tornati a casa dei nonni a Mestre. Il giorno dopo siamo ripartiti per tornare a Roma però abbiamo fatto di nuovo tappa a Spello e ci siamo portati via nonna.